giovedì 29 gennaio 2009

Diminuito Il Tasso Di disboscamento Della Foresta Amazzonica


La buona notizia è che negli ultimi mesi del 2008 la deforestazione dell'Amazzonia è drasticamente diminuita.

La cattiva notizia e che questo non sarebbe dovuto agli sforzi del Governo brasiliano per preservare la foresta pluviale, ma alla crisi economica.

Così sostiene almeno l'associazione ambientalista Imazon che ha appena diffuso una sua ricerca.

Secondo Imazon, le immagini satellitari mostrano che negli ultimi cinque mesi del 2008 è sparita un'estensione di foresta amazzonica pari a 635.000 chilometri quadrati, neanche la metà dell'area metropolitana di Torino.

Una superficie enorme. Inaccettabile. Vero. Ma nello stesso periodo del 2007vennero disboscati 3.433 chilometri quadrati, quasi due volte la Val d'Aosta.

Il Brasile sostiene che il rallentamento della deforestazione è dovuto ai più attenti controlli e alle più strette misure di protezione.

Secondo Imazon, il vero motivo è la crisi economica, che ha fatto crollare la domanda non solo di legname ma anche di soia e di animali da macello, che sono i principali prodotti ricavati dal suolo disboscato.

I dati di Imazon non sono comunque quelli ufficiali, che verranno diffusi dal Brasile a fine febbraio. Va tuttavia sottolineato che, anche se a fine 2008 è rallentata, nei primi otto mesi dello scorso anno la deforestazione in Amazzonia è salita alle stelle.

Pare che anche in passato ad ogni crollo dell'economia brasiliana o mondiale si sia verificata una netta diminuzione della deforestazione in Amazzonia.

In ogni caso, è già andato perduto il 20% dell'estensione originaria della foresta amazzonica, che copriva una superficie pari a quella dell'Europa occidentale.


Fonte: www.blogeko.com

1 commento:

  1. Radicalidade e intolerância com assuntos que tratam de desflorestamento. O contágio psicológio incansável de um pra um sobre a questão, é o mínimo que podemos fazer.

    Fica na paz. ..

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